Sultan of Sprint……….Spitfire

Si chiama Sultans of Sprint, si svolge in Europa e in poco tempo è diventato l’ evento di riferimento per chi vive le gare Sprint non solo con il cronometro ma anche con un “LifeStyle” che porta creatività e fantasia alle velocissime motociclette. E’ ormai tradizione che durante le gare inserite negli eventi più cool del vecchio continente, un’ atmosfera di festa e amicizia avvolge Piloti, Meccanici e Amici attorno alle regine a due ruote Belle, Sexy e Veloci.

Per questo 2018 una nuova motocicletta si farà notare sulle strip della Sultan of Sprint, si tratta della Spitfire realizzata dall’ officina Elvetica “VTR Customs”. Realizzata da Daniel Weidmann con il prezioso aiuto di Cello Brauchli e da un idea di Barbara Design www.facebook.com, la Spitfire incarna lo spirito del glorioso aereo inglese che da 1936 al 1954 ha sorvegliato e combattuto sui cieli della manica. Con un ‘esperienza maturata come tecnico-restauratore di aeroplani d’ epoca,  Daniel sapeva bene quali materiali e tecnologie usare per realizzare questa motocicletta e………. il risultato è sotto i nostri occhi.

Per un progetto come questo sono intervenuti Partner con una storia legata al mondo dell’ aviazione; BMWBayerische Motoren Werke” che dal 1917 ha prodotto motori per aviazione e TW Steel, Orologiaio Olandese che abbina a questo progetto la nuova linea ACE Spitfire e come si sa….. il binomio orologi aviazione è storia. Per il motore Bavarese la scelta è andata sul generoso R1200 R che con i suoi 125 cavalli portati a 135 da Daniel, rientra nella categoria“Factory-Class”. I componenti race della Spitfire sono molti dal sistema frenante alla frizione “indistruttibile” Magura HC1, ma per gli strumenti di bordo… Daniel non ha accettato compromessi low cost ma ha inserito pezzi originali degli anni 40 “paracdutati” direttamente dal regno Unito.

Un dettaglio che ben esprime il LifeStyle della Sultan of Sprint è stato inserito da Daniel al fine di ricordare l’ origine del nome ormai mito dell’aviazione “Sputafuoco”. In effetti dai motori radiali, in fase di accensione e messa a regime grosse fiammate uscivano dagli scarichi rendendo la macchina volante Supermarine Spitfire pericolosa quanto affascinante. Sistema non inserito durante l’assetto gara, garantisce incolumità bella “Pilot-Amelie Mooseder”ma….. la sera nei box il “terrore” arriva ai concorrenti.

Complimenti a tutto lo staff  VTR-Customs e……….. Good Luck Amelie !!

Bear”34

Foto e info da; WEB & http://www.bikeexif.com

Ciao Will !!….. 1947/2018

Nato a Northampton, in Inghilterra, il 12 dicembre 1947, Will Alsop ha seguito la formazione di architettura presso la “Canterbury School of Architecture” e a seguire “ Architectural Association di Londra”. Architetto “visionario” ha suscitato sempre molte emozioni nel realizzare i propri progetti che sicuramente hanno reso “libero” il concetto di Architettura lontano da schemi e legami storici. I colori hanno sempre reso Opera nel’ Opera i suoi lavori quasi a dipingere un mondo nuovo, moderno, futuro.

Tanti i progetti e tanti i riconoscimenti ma forse, quello che più parla di lui è stato il secondo posto al  concorso “Centre Pompidou di Parigi” mentre era ancora studente, secondo solo ad un altro grande contemporaneo “Renzo Piano”. Dal giorno della sua scomparsa “12.05.2018” molti i messaggi di cordoglio e tante citazioni al suo lavoro su social e quotidiani, quello più significativo “per noi del “Bears Garage”  è quello dell’ Arch. Charles Holland che ha scritto; Penso che il lavoro di Will abbia rinvigorito e stimolato l’architettura britannica e sfidato le sue più noiose tendenze verso la pietà: i suoi edifici erano formalmente audaci, completamente audaci e molto divertenti”.

Forse questo è il vero senso del lavoro di Will, a volte vedendo le sue opere nei vari siti, riviste e libri non sapevo se mi piacevano o meno ma….. sicuramente mi catturavano e oggi leggendo della sua scomparsa ho rivisto come reazione un sacco di foto, servizi e lavori dai quali scelgo questi a rappresentare una delle carriere Architettoniche più Fantasiose,  Ardite e Colorate di sempre.

Mi piace pensare che il suo lavoro non sia finito e magari uno di questi giorni alcune nuvole avranno le sue forme e i suoi colori.

Grazie Will !!

Bear”34