Disegni nella Stanza……….

Madrid 2018… Anche per quest’ anno il Circolo delle Belle Arti ha organizzato la mostra d’Arte contemporanea “Disegni nella Stanza”. Una mostra di arte contemporanea “organizzata da Monica Alvarez Careaga, direttore del Drawing Room Madrid”. che in pochi anni ha coinvolto Gallerie e Artisti di tutto il mondo con l’ obbiettivo comune di promuovere il disegno contemporaneo nelle sue visioni e tecniche.

Tra gli oltre trenta Artisti presenti, per l’ Italia a confronto è ”sceso” Stefano Bonaci che ha riscosso molto interesse dalle migliori critiche internazionali. Il livello dei suoi colleghi era altissimo e solo per citarne uno Mr. William Ludwig Lutgens che nel 2017 ha ricevuto il premio per l’Arte Contemporanea Eeckamn.

Ovviamente vorrei condividere con voi la mia opera preferita, si tratta del Pick-Up che in un sinistro “incontra” una serie di telecamere e nonostante il danno al prezioso mezzo tutto diventa umoristico. Realizzato dal’ Iperrealista  Juanjo Lazcano di Pamplona Spagna, già noto per i suoi colori caldi e le atmosfere di anima soul, è stato presentato dalla galleria N°2 di Barcellona che per gentile concessione ha esposto l’ opera.

Magari un’ idea per un week end a Madrid vale sempre la pena organizzarlo………. Con Arte nella Stanza poi !………

Dal 21 al 25 Febbraio 2018  “Círculo de Bellas Artes“-Calle de Alcalá, 42, 28014 Madrid, Spagna

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Notizie e foto da; www.loft.it

Vedi anche; www.n2galeria.com

 

 

Minimalismo “Mozzafiato”………..

Quando si pensa ad un mezzo minimale si pensa all’assenza di valige, cupolini, navigatori, manopole riscaldate o controlli elettronici della trazione…. Bhe osservando questa spettacolare Traker ci si chiarisce le idee sul cosa sia il VERO minimalismo e quanto possa essere “Mozzafiato”.

La Tracker in questione è opera di Jeff Wolf, un vero Artista del ferro che da alcuni decenni “come hobby” realizza biciclette e hot rod  kustom nella cittadina di Culver “California”. Per questo progetto Jeff ha voluto “coinvolgere” i migliori Amici del settore,  il primo a rispondere alla “Chiamata” è stato Richard Helmutt che da Phenix “Arizona” ha fornito il telaio completo. Telaio che si collega a forche anteriori “Felt” produzione nota agli appassionati di biciclette che la “maniacalità” di Jeff ha voluto perfezionare lavorando due piastre in alluminio a modo suo………

Con ruote da 26”-“Pollici” e un solo freno “posteriore” a fermare la splendida Tracker “proprio come per le sorelle dei primi del “900”, una serie di dettagli fatti a mano come la sella, le pinze freno e leveraggi eseguiti da Jeff  sembrerebbero mettere fine alle sorprese ed invece………….. Eccolo, il “piccolo” motore termico dal logo “Briggs & Stratton” conosciuto nel mondo come motore da rasa erba d’ eccellenza ma non solo…….. In effetti con una cubatura di 208 c.c., un Mikuni da 22mm e teste super compresse diventa un “Piccolo Diavolo” utilizzato anche dal’ associazione NHRA per la classe Junior Dragster.

La verniciatura “semplice” quanto “evocativa” di nero lucido e scritta in foglia d’argento,……… la Tracker è pronta per sfrecciare su velodromi ovali in legno a 100 Km/h………….. Volontari ???

Minimale e Veloce…….

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Info da;  http://www.bikeexif.com/

Foto di; Jimmy Ban